Massimo Sangiovanni Responsabile Marketing di General Computer Italia SpA
Oggi intervistiamo Massimo Sangiovanni che negli ultimi 3 anni si è occupato del posizionamento e del marketing di GCI.
Può raccontarmi il suo percorso professionale?
“Il mio percorso professionale è iniziato negli anni ’80, subito dopo la laurea in Ingegneria Elettronica. Ho avuto il privilegio di lavorare come ricercatore nei rinomati centri R&D americani, come i Bell Labs, dove ho potuto approfondire le mie competenze tecnologiche.
Dopo alcuni anni in ruoli tecnici presso diverse grandi aziende americane, ho deciso di orientarmi verso la strategia e il marketing, pur mantenendo un forte legame con la tecnologia e l’innovazione. Questo mix mi ha permesso di distinguermi, poiché ho sempre cercato di integrare l’innovazione tecnologica nelle strategie di marketing e comunicazione.
La mia carriera manageriale internazionale è iniziata nel 1998, quando sono diventato Senior Director of Marketing e Business Development per Lucent Technologies. In quel ruolo, ho dato un contributo significativo all’espansione del mercato europeo dell’azienda.
Dal 2004 al 2018, sono stato Vice President presso Motorola Solutions, con incarichi di leadership in EMEA, Asia e, dal 2014, presso la sede centrale negli Stati Uniti. In questo peiodo, ho avuto un ruolo importante nella definizione delle strategie aziendali e ho acquisito una profonda conoscenza delle dinamiche di mercato in diversi continenti.
Infine, nel 2018, ho deciso di intraprendere una nuova direzione professionale, segnando una svolta importante nella mia carriera.”
Cosa è cambiato nel 2018?
“Il 2018 è stato un anno di grande cambiamento per me. Dopo molti anni, trascorsi a ricoprire ruoli di leadership in grandi aziende della Fortune 300, ho sentito il bisogno di rivedere il mio equilibrio tra vita personale e professionale.
Dopo l’ultima esperienza negli Stati Uniti, ho deciso di dedicarmi a ciò che realmente mi appassiona, scegliendo accuratamente i progetti più interessanti con imprenditori e aziende che stimo particolarmente.
Con quasi trent’anni di esperienza in settori tecnologici estremamente competitivi e dinamici, ho deciso di mettere le mie competenze a disposizione di imprenditori e aziende in modo più diretto e personale.
Ho fondato la mia società di consulenza, Strategic Lane, con l’obiettivo di aiutare aziende, dalle start-up alle multinazionali, a crescere attraverso una strategia di posizionamento ottimale, pianificazione accurata, strutture di vendita efficaci e iniziative di marketing e innovazione. Questo mi ha permesso di concentrarmi su progetti che mi coinvolgono profondamente e che rispecchiano le mie passioni.”
Come è arrivato a collaborare con GCI?
“La mia collaborazione con GCI è nata grazie alla lunga conoscenza e ammirazione per Roberto e Maurizio Barbieri, due imprenditori che ho sempre apprezzato per il loro spirito innovativo, la visione strategica e la dedizione totale al loro business. Ciò che li distingue è la capacità di reinvestire continuamente nell’azienda, garantendo così una crescita sostenibile nel tempo.
Ho osservato attentamente la crescita di GCI e il modo in cui Roberto e Maurizio hanno saputo interpretare con grande rapidità le dinamiche di mercato. Anche nei periodi di crisi del settore tecnologico, sono riusciti a mantenere una rotta chiara e a far crescere l’azienda, trasformandola in un punto di riferimento nel settore ICT italiano, soprattutto per i servizi on-site post warranty.
La loro capacità di adattarsi, combinata a una visione imprenditoriale lungimirante, ha portato GCI, e successivamente il gruppo GCG, a evolversi da pionieri nell’offerta di soluzioni tecnologiche a leader riconosciuti per la qualità e l’innovazione.
Nel 2022, la stima reciproca ci ha portati a collaborare, in un momento in cui GCI desiderava rafforzare il proprio impegno non solo verso i clienti, ma anche verso l’ambiente.
Insieme, abbiamo definito la Purpose dell’azienda e delineato una strategia di marketing e comunicazione coerente con i loro obiettivi.“
Perché definire una purpose invece dei classici Vision o Mission aziendali?
“Definire una purpose aziendale va ben oltre la semplice formulazione di una Vision o Mission.
La purpose risponde alla domanda fondamentale del perché (WHY) un’azienda esiste, catturando l’essenza stessa della sua ragione d’essere. Non si concentra solo su cosa fa (WHAT) o come lo fa (HOW), ma abbraccia un concetto più profondo che unisce tutti gli stakeholder attorno a un obiettivo comune e significativo.
In Motorola Solutions, ad esempio, dopo la separazione dalla divisione consumer, abbiamo ridefinito la purpose dell’azienda. Ho potuto vedere personalmente come un allineamento basato su una purpose ben definita possa trasformare la cultura aziendale, stimolare l’entusiasmo e rafforzare l’impegno di tutti.
Simon Sinek, nel suo libro (e video) ‘Start with Why’, descrive perfettamente quanto potente possa essere un approccio fondato sulla purpose. Non è solo una questione di direzione strategica, ma di creare un senso di appartenenza e coesione che spinge ogni individuo a dare il massimo, poiché tutti lavorano per qualcosa di più grande rispetto al semplice profitto.“
Come pensa che le aziende possano avere successo?
“Il successo aziendale è il risultato di una combinazione equilibrata tra una visione strategica chiara e l’implementazione rigorosa di piani industriali ben strutturati a breve, medio e lungo termine. Questi piani devono integrare sinergicamente Strategia, Marketing, Vendite e Innovazione.
La vera chiave del successo risiede nella capacità di costruire organizzazioni altamente performanti, focalizzate non solo sul raggiungimento degli obiettivi, ma anche sulla crescita costante e sull’evoluzione dell’azienda nel tempo.“
Massimo al di fuori del contesto lavorativo cosa fa?
“Come accennavo prima, dal 2018 ho cercato di bilanciare in modo più armonioso la mia vita lavorativa con quella privata, dando maggiore spazio a quest’ultima. Questo mi ha permesso di dedicarmi con più intensità alle mie passioni.
Una delle attività che mi rilassa di più è giocare a golf, uno sport che richiede concentrazione e pazienza, qualità che apprezzo sia sul campo che nella vita di tutti i giorni. Amo anche praticare altri sport, quasi tutti outdoor.
Ma è al mare che trovo la mia vera serenità, grazie alla mia passione per la nautica. Vivere vicino alla costa mi permette di uscire in barca e godermi appieno il contatto con il mare, che per me rappresenta un perfetto equilibrio tra avventura e contatto con la natura.”